Continuando il reportage sul centro commerciale di Zamparini, vi mostriamo alcuni scatti dall’interno del cantiere che presumibilmente dovrebbe essere consegnato entro la fine dell’estate 2011.
Ringraziamo l’utente Danyfly per le foto.
Ricordiamo intanto l’impianto generale del centro:
Di seguito le foto che ritraggono il prospetto principale dove sono in fase di definizione le aree parcheggi.
[…] This post was mentioned on Twitter by Villabate blog , MobilitaPalermo. MobilitaPalermo said: Centro commerciale Zamparini: foto dall’interno del cantiere: Continuando il reportage sul centro commerciale di… http://bit.ly/fdqBCG […]
a quindi aprirà tra poco.
io pensavo non prima del 2012
Perchè i centri commerciali stanno sorgendo tutti in questi ultimi anni?
I centri commerciali stanno nascendo con notevo ritardo rispetto al resto della Sicilia, Italia ecc perchè prima Palermo aveva un sindaco più attento agli interessi dei bottegari e delle piccole clientele, ricordatevi l’importanza che avevano le parole di Helg, l’unica tipologia di lavoro che era concepita erano gli LSU;I lavori pubblici erano ridotti al lumicino per paura di infiltrazioni mafiose e si è partorito un PRG dove praticamente si è proibito di realizzare un po tutto.
Oggi con tutte le criticità e polemiche più o meno giuste, a Palermo si è tornati a fare opere pubbliche e private vedi raddoppio della linea ferrata, tram, collettori, centri commerciali e progetti attualmente bloccati per ditte inadempienti (Cariboni) ecc
@ing.giacomo
non escluderei anche il lato oscuro della vicenda. A Palermo e in Sicilia in generale nascono centri commerciali e centri scommesse come funghi ormai…non mi stupirei se la loro funzione collaterale sia anche quella del riciclaggio di denaro sporco
@black
peri i centri scommesse potrei vederla come te anche se preferisco pensare positivo e se qualcuno lavora nello “sporco” spero nel lavoro della magistratura.
Per i centri commerciali non credo in questo, almeno quelli nati a Palermo, visto che sono passati sotto la lente di ingrandimenti di non so quanti Gip ecc per poter aprire
però vedi ing. Giacomo, accusare il vecchio buon sindaco di creare solo lsu è riduttivo perchè i CC nn credo proprio creino lavoro stabile, tutte le assunzioni infatti sono a tempo determinato, poi credo che sia opportuno da parte di questo sindaco di studiare la possibilità di far lavorare gente del luogo, in primis ragazzi dello ZEN che altrimenti andrebbero a rubare o ancor peggio a spacciare..
cmq per la cronaca storica, i collettori erano stati partoriti prima del 2000, come il sottopasso di piazza einstein, il tram e il PF sono staiti sbloccati dal Ministro Di Pietro, come vedi Ing. Giacomo per fare propaganda bisogna prima conoscere bene la storia…
@ giovanni75, i tram attuali sono un progetto del 2003
In che senso del 2003? Cosa è stato fatto nel 2003?
I tram a Palermo li avremo perchè l’allora sindaco Orlando ha preferito i tram alla metropolitana.
Nelle querele infinita con l’allora presidente della provincia Musotto, siccome erano uno il diavolo e l’altro l’acqua santa pur di farsi la guerra uno diceva una cosa e l’altro l’opposto.
Musotto sponsorizzava la metropolitana (a prescindere dal colore politico secondo me giustamente) e Orlando i tram.
Dell’era Orlando questa è la cosa che rimprovero e non potrò mai perdonare.
Si perse quindi il progetto originario della metro per accedere al finanziamento del tram. Se, al tempo, Orlando avesse detto si alla metro forse oggi potremmo già averla. Invece siamo al nulla. Niente metro e purtroppo (anche se i lavori avanzano) niente tram.
Quella metropolitana non era una metro “pesante” e non leggera come quella che dovrebbe essere costruita (?) quando?
L’idea del Tram di Orlando cmq non era questa, il progetto del Tram è del 2003, vedi a differenza di Musotto, dove la provincia aveva dato mandato all’università di realizzare un progetto di fattibilità, da studente ci ho studiato pure io,Orlando parlava di Tram senza mettere nero su bianco.
@giovanni 75
la mia tesi è stata sulle grandi opere e conosce le date dei progetti, solo che il vecchio sindaco non faceva nulla per trasformare i progetti in cantieri perchè sosteneva che nel realizzare opere c’era il rischio di infiltrazioni mafiose allora a preferito non fare nulla. Ricordo che il sottopasso di via Pitrè l’ha realizzato l’esercito cosi come il ponte militare sul fiume Oreto alla Guadagna.
Il progetto del collettore è degli anni 70-80.
La mia non è propaganda, poi a chi?,ma informazioni tecniche.
Di Pietro come ministro delle infrastrutture ha fatto bene è ha sbloccato i finanziamenti, perchè solo in quel momento i progetti sono arrivati al Cipe, prima dormivano nei cassetti.
@ing.giacomo
quindi scusa, un’opera si dovrebbe realizzare comunque, a prescindere dal fatto che possono esserci infiltrazioni mafiose? Io in questo concordo con Orlando: se non ci sono sufficienti garanzie che tengano fuori la mafia dagli appalti, allora prima servono le garanzie…poi le opere. E’ una questione di trasparenza, non si può rischiare di andare a rafforzare il male primordiale che affligge questa terra
in questo articolo sono specificati tutti i passaggi.
Alcune affermazioni (tipo che il passante ferroviario non è utile) non li sposo ma la storia, già dalla fine degli anni 80, è stata questa.
Leggetelo perchè è molto interessante.
Ciao
Gerry
http://www.dirittinegati.eu/?p=523
@black
Il rischio di infiltrazioni mafiose esiste pure oggi, basta che chi di competenzafaccia il suo lavoro. Le regole e norme anti mafia non sono cambiate di molto rispetto a 10 anni fa, solo che oggi le opere si fanno,per dare un benessere a tutta la comunità. A mio avviso in un contesto di non degrato e servizi efficienti, la mafia non attecchisce; invece è nel degrato, vedi Zen, che la malavita prospera.
Che la Mafia sia un male penso che siamo d’accordo tutti ma non realizzare opere pubbliche e/o private è un modo per arrendersi a loro e io non ci sto!! La Mafia va combattuta buttandoli fuori dagli appalti e rendendo lo Stato più forte nel territori anche realizzando opere e riqualificando il territorio.
Cmq siamo molto fuori argomento…
Concordo anche io, meglio niente che avere le casse della mafia sempre più ingrossate…..
Poi scusate, ma paragonare il sindaco attuale a quello passato, senza guardare la parte politicà però, ma solo lo stato della città, non sò fino a che punto si possano lodare le gesta dell’attuale amministrazione…..il nostro calendario (quello di Palermo) dovrebbe andare al contrario per adesso, ogni anno che passa la città và sempre più indietro….
@ing. giacomo
giustissimo quello che dici, ma bisogna anche avere i mezzi per fare quello che dici tu, se lo stato non aiuta, se le alte istituzioni in anni passati sappiamo tutti i vari intrecci che avevano, poco credo si sarebbe potuto fare…
@fulippo1
I mezzi? ci sono si chiamano Magistratura!!
come 10 anni fa anche oggi… Cmq l’argomento Mafia è molto complesso, per parlarne in 2 righe, io penso che va combattuta e non evitata.
Io non voglio paragonare nessun sindaco ma se si parla di infrastrutture ieri non si facevano e oggi si, sia opere pubbliche che private.
@ing. giacomo stai a vedere che ora il merito è di Cammarata…..
grazie per avermi portato il sorriso in una giornata altrimenti grigia!
@ gerry, i tram di orlando passavano su via Roma, questi tram attuali non hanno nessun legame con quelli. I progetti del 2003 invece hanno previsto VAL/Passante/Anello per il centro e tram per le periferie.
Nessun patteggia per l’attuale sindaco, ma è indubbio che il precedente abbia volutamente accantonato ogni progetto tram/passante/anello, in 15 anni su quella poltrona ha realizzato 1 fermata sul passante (Orleans e con 10 anni di ritardo) e 3 fermate dell’anello per i Mondiali. Tutto ciò nonostante, alla fine degli anni 80, l’Italia abbia accontentato tutti i sindaci d’italia proprio per i mondiali.
L’attuale sindaco, nonostante faccia pena per tanti altri motivi che ben conosciamo, “almeno” ha portato avanti i progetti sulla mobilità urbana.
@ alexvalenti, bisogna considerare le cose per bene, non avendo pregiudizi politici. Cammarata ha distrutto l’AMIA, l’AMIA ESSEMME, ha lasciato la città nell’immondizia (anche se pulita non lo è mai stato), ha sputtanato la città con storie di barche e dipendenti pubblici, lascia all’oblio la polizia municipale. In pratica ha fatto pena.
Però ha il merito di aver fatto partire questi cantieri a differenza di Orlando. Bisogna avere l’onesta intellettuale di ammetterlo. Secondo me entrambi i sindaci in una vera città sarebbero durati pochi mesi, poi sarebbero stati cacciati a calci, ma almeno ognuno di loro ha un merito, Orlando il rilancio del centro e Cammarata l’avvio dei progetti e cantieri per i trasporti.
Poi possiamo anche sindacare sul fatto che queste due cose non hanno nulla di straordinario, che sono cose che qualunque sindaco farebbe nella propria città senza per questo essere elogiato. Ed infatti non li stiamo elogiando, ma è giusto parlare di fatti con cognizione di causa.
Per non parlare di quello che hanno fatto entrambi alle casse comunale, il primo ha assunto migliaia di LSU e il secondo li ha stabilizzati e noi sempre a pagare. Sarebbe bastato questo per farli cacciare a calci nel sedere.
Sono perfettamente d’accordo con Paco!!!
io non ho certo elogiato Cammarata e me ne vedo di farlo, ma non si può glorificare Orlando.
Purtroppo, come sempre, i pregiudizi politici mettono i paraocchi…
io cercavo di essere oggettivo e ho cercato di fare un ragionamento sulle infrastrutture della Città.
pregherei tutti di rientrare in tema, grazie
Mi scuso per l’OT ma vorrei riproporre la seguente domanda:
Ci sono novità circa la Galleria delle Vittorie?
Il rilancio del centro di Orlando ha tante ombre dietro. Troppe.
Cmq, vedo che a Zamparini quando qualcosa interessa, va bello spedito…
tempo fa gli inquirenti si erano posti questa domanda sul perche` sorgessero a catania e non a Palermo..scoprirono che c`era un accordo tra i capimafia, per lasciare palermo fuori da quei grossi appalti in cambio del controllo sul pizzo e la droga..
trovarono parecchi pizzini in questo senso, ma purtroppo sono cose sempre difficili da dimostrare, e quando la mafia reinveste i soldi non sempre e` facile risalire alle origni di questi soldi..diciamo che il senso comune e` chiaro, ma giudiziariamente indimostrabile.
evidentemente c`e` stato un cambio generazionale negli equilibri dell`antistato che ha lasciato molti vuoti, in cui si sta inserendo la politica e alcuni imprenditori, sarebbe bello sapere in queste compagnie a quanto ammonta l`investimeto mafioso.
una sola cosa e` chiara
che questi mega centri commerciali falliscono e si riconvertono in tutto il mondo perche` non sono sostenibili per molte imprese, e che nel giro di un 4 o 5 anni li vedremo indubitabilmente vuoti e inutili..e si vedra`..
ma invece di parlare di passato perchè non guardiamo al futuro? ed il futuro è triste, non c’è nemmeno un politico locale che sembra avere gli “scagghiuna” per far crescere la nostra città..ne a destra ne a sinistra.. per il rilancio della nostra città ci vuole gente seria, e serietà negli attuali papabili candidati a sindaco non ne vedo…c’è “l’egittologo” del centro sinistra che pur di farsi vedere è ovunque (ma nessuno gli ricorda della sua doppia carica)…c’è il giovane lavoratore in banca ex umanista,ex verdino convertitosi all’orlandesimo che scalpita per essere lui il futuro di questa città ma che parla parla di dissesto finanziario ma non ha gli “scagghiuna” per procedere con gli atti in consiglio…
Al contrario nel centro destra nessuno si muove, perchè sono consapevoli che chiunque mettano riusciranno a vincere, quelli riuscirebbero anche a far diventare sindaco il figlio di bossi… CI vuole una candidatura forte ma esterna alla politica attuale..qualcuno della società civile (e non mi riferisco alla borsellino che mi è caduta dal cuore quando si candidò col pd)..vedrei bene come cadidato a sindaco qualcuno che ama davvero palermo..un Gaetano Basile, un Daniele Billitteri……
perdonatemi (OT)
@pepposki
hai ragione nel guardare al futuro ma cerchiamo di essere ottimisti!! anche se capisco che molto difficile…ma molto!!
Ritornando al progetto del Centro Commerciale vedo nelle foto una specie di totem a forma di 3 corna, non saprei come descriverlo ma nelle foto si vede bene, ma nel planivulumetrico non si vedono, hanno cambiato idea architettonica?
Ultimo piccolo OT
@pepposki, è vero purtroppo, c’è il nulla.
Penso che l’unico sindaco che potrei votare è uno che viene da lontano, magari toscano, piemontese, emiliano (qualunque regione basta che non sia leghista). Qualcuno che sia anni luce di distanza dalla politiche clientelari dei politici nostrani. E se non ama la nostra città, chi se ne frega, vista da cosa veniamo serve solo un sindaco che faccia il sindaco, anche il minimo indispensabile che si chieda ad un sindaco è mille volte meglio rispetto a tutti i sindaci della storia della nostra città.
@ ing. giacomo, dovrebbe essere il logo del centro, un po’ come la torre illuminata del Forum.
@ Pepposki e Paco : anche se OT concordo pienamente!!Deve scendere in campo però qualcuno che AMI la città ‘realmente’…valori che sono scemati nel tempo….
Ma qualcuno sa cosa aprirà? ci saranno marchi nuovi?
ing.giacomo, con tutto rispetto ma credo che l’ex Sindaco di Palermo , Leo Luca Orlando non sia nemmeno paragonabile all’attuale sindaco.
Purtroppo mafia e Leo Luca Orlando non andavano d’accordo. Il pericolo di infiltrazioni mafiose c’era eccome e se tali centri commerciali sorgono solo adesso e se altri imprenditori vengono solo adesso ad investire qui in sicilia c’è un motivo. C’è un motivo se dietro ai tanti centri commerciali in Sicilia c’era nascosta la criminalità organizzata.
Se adesso vado ai candelai o alla champagneria senza essere derubato e lasciato in mutande lo devo all’ex Sindaco di Palermo Leo Luca Orlando, e se a Mondello passeggio in piazza senza vomitar lo devo solo a Lui.. Se la mafia dentro lo schifo dell’ufficio di collocamento di Palermo è stata eliminata lo devo solo a lui..
All’attuale sindaco posso dire grazie per avere portato a termine i lavori della cattedrale nel deserto, vale a dire il prato a 2 metri dal mare, qualcosa contro natura che vive grazie ad una irrigazione continua, perchè come ben si sa i prati a due passi dal mare non esistono.
Non vedo nemmeno l’utilità di centinaia di ceramiche firmate nino parrucca fatte letteralmente con i piedi e uno sputo di colore.. Non oso pensare una simile porcheria quanto sarà costata.. ceramiche poi.. i ceramisti veri si offendono..
Ecco era questa “l’infiltrazione” che l’Ex Sindaco evitava.
Quelli non erano tempi per centri commerciali visto che la mafia faceva i bagni nelle attività pubbliche.. ci voleva solo il mezzo per riciclare il denaro. dopo l’abusivismo edilizio degli anni 70 di viale Strasburgo e viale Lazio dove per la classificazione della zona sismica nemmeno 4 piani si potevano costruire..
A quei tempi fare centri commerciali sarebbe significato fare morire di fame i Palermitani. Leo Luca Orlando ha fatto rinascere Palermo.
Come vedi l’attuale sindaco e il suo amico dell’amat stanno facendo il lavoro opposto.. meno male abbiamo avuto un Sindaco come Orlando.
Ps: si è capito che ci tengo parecchio all’Ex Sindaco 😉 scusate la prolissità mi sono lasciato un po andare..
sindaco o non sindaco, cerchiamo di non andare O.T.
“sindaco o non sindaco, cerchiamo di non andare O.T.”
hai ragione antony977, mi scuso.
Mi auguro il nuovo centro possa portare una nuova ondata di lavoro.
Zamparini sembra avere trovato terreno fertile in questa città in crescita.
Non vorrei parlare assai ma forse abbiamo le carte in regola per diventare una grande città e forse, proprio perchè siamo stati per anni isolati da quella che è l’attuale globalizzazione.Cioè, vediamo il rovescio della medaglia, mentre le altre città hanno centri commerciali di vecchia generazione ( scatole rettangolari con negozi all’interno) noi abbiamo nuovissime e modernissime strutture.
Mancano i colelgamenti a questa città ma secondo me entro 10 anni avremo tutto, proprio tutto.. mancano solo i soldi.
Riguardo l’apertura di centri commerciali, forse qualcuno dimentica che in questi ultimi dieci anni la mafia è stata praticamente decimata della vecchia guardia… Probabilmente la nuova è più imprenditoriale…
Comunque a Catania il numero di centri è veramente sproporzionato rispetto al suo bacino d’utenza, mentre a Palermo i tre centri cittadini (Forum, La Torre, e Zampa) più il Poseidon sono più che sufficienti per il fabbisogno della città.
Personalmente guardo molto positivamente proprio l’apertura di questo centro per diversi motivi:
– gode già di un’ottima visibilità e viabilità, con uno svincolo autostradale a meno di un chilomentro (Tommaso Natale)
– Presenta servizi sociali che potranno solo portare dei benefici per la collettività
– Sarà presente Auchan leader al mondo nella G.D.O.
– ci saranno negozi non presenti negli altri due centri: per volontà della società di gestione si sta cercando di diversificare l’offerta evitando ulteriori sovrapposizioni di stessi marchi, anche se i più blasonati ci saranno.
– una ulteriore possibilità di lavoro CONCRETA e non precaria come pensa qualcuno.
– contribuirà alla rivalutazione della zona compreso lo Zen (lo Zen2 purtroppo è un caso a parte…) e ad aumentare il presidio di forze dell’ordine.
Non vedo l’ora che apra.
Spicciatevi!!!
1) Ma dove sono le volte in vetro previste nel progetto? Cioè a dire: dov’è il vetro?
2) OT
ripropongo la seguente domanda:
ci sono novità circa la Galleria delle Vittorie?
Zamparini, se c’è qualche mafioso infiltrato esoneralo!
Come mi piacerebbe un centro commerciale interamente in vetro…
Ma sulle assunzioni? Cioè, è praticamente finito e ancora non si sa nulla sulle selezioni… è strano. Cioè Leroy Merlin fa selezioni da circa 2 anni e ancora non ha aperto, l’Ipercoop ogni volta li fa un anno prima e Auchan? Chissà, forse ci sarà un accordo per assumere tutti gli abitanti dello zen 2 oltre agli amici e conoscenti.
dreamboy
purtroppo un centro commerciale in vetro io l’ho visto a taranto:
tutti i tetti in vetro, luce a mai finire, sembrava un solarium.
peccato che bastava un’ora di sole per trasformare il tutto in un enorme forno.
Risparmi energia per illuminazione, ci rimetti in energia per condizionatori già a partire da aprile. Siamo in Sicilia.
Per le assunzioni bisogna vedere il sito ( se c’è )..cmq opinione mia, Zamparini si sta prendendo troppo a cuore lo zen.. per lo stadio? 😉
cmq mi sembra più piccolino del forum. ha una forma simile a quello di torre ingastone..
Quindi nel resto della nostra Italia sono sorti per altri motivi, che tristezza pensare che i centri scommesse, squallidi per quanto siano, possano servire per riciclare denaro sporco.
Però mi sembra un collegamento troppo scontato, no?
Butto là una riflessione, premettendo che nei centri commerciali ci vado, sentendomi leggermente in colpa. Essi danno sì lavoro, ma ovviamente incassano enormemente più di quello che pagano ai dipendenti. Essendo i proprietari tutti “stranieri”, i soldi vengono giustamente portati fuori dalla città, e questo causa di fatto un impoverimento economico generalizzato che viene solo minimamente ripagato dalla creazione di qualche centinaio di posti di lavoro.
Se ci fosse qualche imprenditore siciliano, i suoi denari li spenderebbe qua, facendosi magari le ville e quant’altro, ma rimettendo tutto in circolo.
Dico banalità?
@Fabio G.
mi trovi completamente in disaccordo.
@sempriunacinne
ottima ed esaustiva argomentazione, grazie
Saluti
Caro Fabio,
cercherò sinteticamente di speigarmi meglio.
Palermo, ahime, è una città “indietro” soprattutto culturamente.
Il fatto che ci sia ancora un pensiero negativo, legittimo e rispettabile, su un’apertura di un c.c. mi fa molto pensare a quanto ancora bisogna lavorare nella testa della gente.
Detto questo, affermi che i c.c. gestiti da “stranieri” fanno un sacco di soldi, pagano poco e portano l’utile “fuori”… causando un impoverimento economico dela città.
Ecco su questo mi trovi in disaccordo perchè sulla gestione di un c.c. ci sono dei costi a dir poco altissimi (si parla di milioni di euro) a fronte di un ricavo fatto dagli affitti “condominiali” dei negozi.
Questo viene gestito da una società che ha il compito di fare quadrato tra costi e ricavi, passando tra opere di Marketing, pubblicità, servizi, pulizia, sicurezza, servizi, manutenzioni e quant’altro.
Le aziende all’interno assumono gente in regola con contratti di lavoro regolari (almeno i marchi della grande distribuzione) con costi altissimi da sostenere, mentre non mi stupisco quando nel classico negozio aperto dal palermitano, lo stesso sottopaga i suoi dipendenti e pure in nero…
La nostra forza è proprio questa cioè godere di un vero contratto di lavoro disciplinato dal CCNL e non con altre formule nate solo per creare precariato e instabilità.
I ragazzi che ci lavorano sono sicuramente “niente” rispetto alla mole di disoccupati che abbiamo e questo mi porta tanta amarezza, ma dimmi qual’è stato l’ultimo concorso al quale potenzialmente hai potuto partecipare…?
Quali sono le prospettive di lavoro che offre il nostro comune…?
Quanti ragazzi laureati sono disoccupati e fanno i commessi?? …tanti.
La verità è che Palermo è una città bloccata e quando vedo aziende che finalmente investono qui mi pare un raggio di luce nel buio profondo.
@sempriunacinne
Tralascio la parte della mentalita’ per ragioni ovvie…
Non essendo del mestiere, avendo pero’ un minimo di buon senso, suppongo (smentiscimi, per carita’) che i c.c. non lavorino per la gloria, ma per il guadagno. Aldila’ di quali possano essere i costi di qualsiasi genere (affitti, marketing, stipendi e quant’altro), il ricavato sara’ sempre maggiore, senno’ chiuderebbero.
Considerato che un negozio X non produce nulla, ma si limita a scambiare beni per denaro, ecco che tu probabilmente non hai capito quello che volevo dire. Esempio:
-c.c. ricava 100 da un TV
-c.c. paga 20 per affitto, 20 per stipendi, 20 per pubblicita’, 20 per Enel
-c.c. guadagna 20, che (logicamente e giustamente) si porta a casa il padrone, in Francia, in Svezia o in Veneto, e che per Palermo sono persi.
-U zu Toto’ del panificio, invece, questi 20 di guadagno li spendera’ a Palermo, e in un modo o in un altro restano in citta’.
Sono felice e contento per quanti hanno avuto l’opportunita’ di trovare un lavoro, ma non e’ certo questo quello che intendevo, non mi mettere in bocca cose che non penso e non ho mai scritto.
Il tutto, comunque, io lo posso considerare un servizio in piu’ che ha la citta’, e, come giusto, posso anche pagare per averlo.
So che non siamo in una chat e che siamo abbastanza OT, ma mi sembrava corretto chiarire il mio pensiero.
Saluti
Penso che
Avete purtroppo tralasciato una cosa, forse la più importante…..
A parte il fatto che tutti gli stipendiati del “forum” di qualsiasi genere, penso che utilizzino i propri denari qui a Palermo o zone limitrofe, ma questa è la cosa minore, l’introito maggiore ed enorme che il comune ha sono gli introiti delle TASSE!!!!!
Più è grossa l’attività più persone ci lavorano, automaticamente più aumentano le tasse che questi imprenditori “stranieri” come vengono definiti, lasciano qui, tra comune e stato, che in teoria dovrebbero essere trasformati in servizzi.
Che quello poi non avvenga pienamente è un altro discorso.
Bravo Fulippo!!!
hai detto una cosa giustissima.
mi permetto di informarvi su un dato non indifferente…
Il Forum paga di sola TARSU, la tassa sull’immondizia per chi non la conoscesse, 500.000 euro all’anno!!!
Boh, saro’ io che non mi so spiegare evidentemente. Io ho semplicemente detto che il profitto fatto da Auchan , al netto di tutte le spese (stipendi, acquisto merce, ammortamenti, affitti, luce, gas, telefono, trasporti, manutenzione, tassazioni, e qualunque altra cosa possa venire in mente a chi e’ ferrato in queste cose), va a finire in Francia, e quindi a Palermo ci sono meno soldi di prima: mi pare una cosa elementare.
Se Auchan fosse palermitana, quel profitto resterebbe forse a Palermo.
Il Forum paga 500000 euro di munnizza: beh, mi pare ovvio che ne incassi di piu’, senno’ chiuderebbe.
Saluti
P. S.: non continuate ad aggiungere SPESE di altro tipo, ripeto che io parlo del PROFITTO. Amuni’…
@Fabio G.
Pensavo che questo problema fosse gia sottointeso…..
Ma quale sarebbe questo pseudo Auchan palermitano??
Se ci fosse un qualunque imprenditore palermitano o azienda palermitana in grado di realizzare qualcosa del genere che ben venga (anche se dubito fortemente che in tal caso i capitali rimarrebero in qualche modo qui), ma visto che oltre al market sotto casa non abbiamo, niente per niente almeno ci guadagnamo in tasse e stipendi (che comunque dovrebbero trasferirsi in benessere per i cittadini) che gli imprenditori o le catene estere ci vengono a lasciare “investendo” denaro qui.
Credo sia abbastanza semplice come cosa…
Fulippo,
tu dici bene, e mi trovi d’accordo sulla pochezza dell’offerta commerciante siciliana, a parte rari casi. Pero’…
Il punto e’ che quei denari che tu dici che “ci vengono a lasciare” derivano da altri cittadini che hanno acquistato nel centro commerciale. Si tratta di soldi che passano dalla tasca di un Palermitano a quella di un altro Palermitano: non sono un AUMENTO di ricchezza totale, quindi, ne’ gli stipendi ne’ le tasse, piuttosto una REDISTRIBUZIONE di ricchezza. Col piccolo particolare che una parte di questa viene intascata dall’imprenditore forestiero: questo e’ quello che in realta’ non verra’ piu’ redistribuito nella nostra terra.
Sono ripetitivo, eh? Pure io mi sto annoiando a scrivere ‘sta cosa, figurati.
A bè se tu credi che eventualmente l’imprenditore non “forestiero” , quindi palermitano, distribuira i suoi proventi o guadagni su questa terra, o che comunque non li investa all’estero in vari modi sei libero di crederlo….
Il problema dei centri commerciali è che si forma un’economia chiusa. Chiusa perchè non sono soldi, tranne per piccole percentuali di “turisti”, che arrivano da fuori del nostro territorio. Chiusa perchè comunque non si produce ricchezza ma la si distribuisce in minima parte rispetto a quello che il suo reale valore.
Un centro commerciale che incassa 100 distribuisce ricchezza per circa 20 sul territorio e circa 80 al di fuori dal territorio.
Un’azienda che produce auto e che incassa 100 tra dentro e fuori il territorio distribuisce da 50 a 60 nel territorio di produzione. Quindi un’economia aperta.
Se qualcuno ha dubbi posso essere anche più dettagliato.
Poi l’imprenditore con il suo (leggittimo) tornaconto può fare quello che vuole. L’imprenditore puro…re-investe.
Ciao
Gerry
Gerry69:
finalmente qualcuno mi da’ ragione, mi sa che e’ il caso di far notare la questione. Pensavo fosse una cosa logica e ovvia per tutti, assolutamente superflua da dire, invece vedo dai vari commenti che ci si ostina a sopravvalutare il valore reale dei centri commerciali.
Fulippo1:
ma chi ‘bo riri? Se u zu Toto’ si fa la piscina, deve pagare il piscinaro, il muro, le mattonelle, …. e cosi’ i soldi circolano fino ai muratori, ai piastrellisti e al ferramenta (+ le tasse). Certo ci puo’ fare quello che vuole coi suoi soldi, anche all’estero: ma stai sicuro che il signor Oscian la piscina a Palermo non se la fara’ mai.
Saluti
Scusate, sapete dirmi se ci sarà un nuovo negozio Mediaworld?Grazie
?
@NINA
in questo articolo di “La Repubblica” si parla di EXPERT e ancora dei “Fratelli La Bufala”.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/03/17/news/il_megacentro_di_zamparini_apre_a_settembre-13711369/
scusate.. vorrei sapere se si hanno notizie dell’azienda che gestira’ l’inaugurazione del cc conca d’oro o se sapete a chi posso rivolgermi per avere contatti in tal senso..
grazie anticipatamente
Glum…
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